“Migliore” ha un significato relativo, poiché molti fattori contribuiscono alla scelta di un Ferro da stiro. Come approcciarsi all’acquisto? Per farlo è bene capire quali sono le proprie finalità, necessità e preferenze, poiché i ferri da stiro possono avere caratteristiche e prezzi più disparati. Attraverso la nostra analisi è possibile navigare tra i miglior ferri da stiro e trovare quel che fa per noi.Miglioriacquisti.com è aggiornato regolarmente per permettere di scegliere sempre il migliore tipo di ferro da stiro: è facile! basta leggere.
Il ferro da stiro è uno di quei piccoli elettrodomestici che, pur non usandoli con piacere, non possono mancare in nessuna casa. Funzionano a corrente elettrica, e si dividono principalmente in due categorie: quelli con la caldaia esterna che produce vapore e quelli tradizionali, con serbatoio interno. Le due tipologie sono entrambe definite “a vapore”. Vi è un terzo tipo di ferro da stiro a vapore, detto “ferro a vapore verticale” che, anziché stirare i vestiti poggiati in orizzontale sopra un asse, li stira mentre sono appesi a una gruccia.I ferri da stiro moderni sono ben lontani dal passato e vengono proposti con i più svariati design, spesso anche molto accattivanti ma per ora non ci dedicheremo all'estetica bensì andremo ad analizzare le principali caratteristiche, cosi da garantire la miglior scelta possibile.
Molte persone tendono a sottovalutare il peso del proprio ferro da stiro, ingannati spesso dalle ridotte dimensioni dell'elettrodomestico. Questo però è un diretto responsabile dell'affaticamento del braccio con cui si utilizza il ferro da stiro. Ne consegue che, a seguito di un uso continuativo o ripetitivo, un ferro da stiro molto pesante può causare parecchi fastidi di cui faremmo volentieri a meno. Precisiamo che il peso varia in base alla tipologia di ferro da stiro che consideriamo; un ferro con caldaia integrata varia dai 2,5 a 3,5 kg mentre un ferro da stiro con caldaia separata varia tra 1,5 e 2 kg.
Come per il peso anche l'impugnatura offre un ottimo contributo alla praticità d'uso del ferro da stiro. Lo scopo di quest'ultima, per una questione di sicurezza, è di garantire une presa salda durante l'uso. Ciò comporta che i materiali devono essere isolanti e antiscivolo. Tra i migliori utilizzati risalta il sughero, ottimo materiale isolante che garantisce una buona traspirabilità.Particolare attenzione meritano i ferri da stiro con un'impugnatura comoda ed ergonomica che, garantendo una presa salda dell'elettrodomestico, consentono di premere tutti i pulsanti delle funzioni del ferro da stiro.
La capacità del serbatoio influisce sull'autonomia del getto di vapore del nostro ferro da stiro, prevalentemente se orientati su un ferro da stiro con caldaia integrata. Per usi saltuari e non troppo frequenti è consigliabile un serbatoio di almeno 300 ml di capienza. È invece di secondaria importanza per i ferri da stiro a caldaia separata in quando dotati di un serbatoio esterno che di base è molto capiente.
In un mondo in cui bisogna affrontare giornalmente la questione consumi, non è da sottovalutare la caratteristica del risparmio che ha come variabile il consumo elettrico del nostro ferro da stiro. La potenza del ferro è espressa in Watt, ed è proporzionalmente legata al suo consumo energetico. Per quelli di uso domestico ci aggiriamo intorno ad una potenza di 2000 Watt; questa permette al ferro da stiro di raggiungere la temperatura richiesta in circa 2 o 3 minuti. In alcuni modelli è implementata una funzione ECO, indicata proprio per ridurre i consumi energetici. Se questa tenderà ad abbassare i consumi, come rovescio della medaglia porta ad una diminuzione delle prestazioni che in alcuni casi non permetterà una perfetta stiratura dei capi d'abbigliamento più impegnativi.
Caratteristica più importante per determinare le reali prestazioni dell'elettrodomestico. Questa va analizzata sotto due aspetti: pressione del vapore e quantità di vapore.
La piastra ha molte variabili che possono influire sui risultati, quindi è bene non sottovalutarla.
Andiamo ad analizzare i vari tipi di modelli che esistono sul mercato:
Sono i ferri da stiro classici, costituiti da un unico blocco, risultano estremamente compatti e poco ingombranti. Sono costituiti da una piastra, un serbatoio dell'acqua e una resistenza elettrica che garantisce il riscaldamento dell'acqua con la successiva fuoriuscita del vapore. Il vero vantaggio di questo modello è l'elevata compattezza e il prezzo d'acquisto ma, di contro, non garantisce getti di vapore particolarmente potenti.
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I ferri da stiro con caldaia separata sono costituiti dalla piastra del ferro, collegata tramite un tubo alla caldaia. Trattandosi di una caldaia vera e propria bisogna fare attenzione alla pressione, espressa in bar. Maggiore sarà la pressione, maggiore sarà la potenza del getto di vapore. Il ferro da stiro risulterà più leggero essendo sprovvisto di serbatoio, al tempo stesso quest'ultimo, integrato nella caldaia, avrà una capienza maggiore per l'acqua, garantendo quindi un'autonomia superiore.
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Sono i ferri da stiro con serbatoi integrati di ridotte dimensioni. Sono i più compatti presenti sul mercato e spesso sono anche con manico pieghevole.
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I ferri da stiro verticali, sono dotati di caldaia esterna che funge anche da supporto per appendere l'eventuale indumento da stirare. Non sono dotati di una piastra come il ferro tradizionale, ma tendono ad esplicare la loro funzione generando vapore. Questo garantisce una stiratura rapida e verticale su capi di abbigliamento semplici.Di ferri da stiro verticali vi è anche una versione portatile dotata di un serbatoio integrato.
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